Com’era bella, com’era dolce la “scighera” della mia giovinezza a Milano
E la “scighera” aveva l’anima di una magia misteriosa, passeggiava senza volto, dolce e temeraria, silenziosa e lieve. E accarezzava i sogni più segreti, le speranze più ardite, le emozioni più inconfessabili. Compagna dei miei silenzi, complice delle mie speranze, custode dei miei desideri. Ma allora avevo vent’anni. E a Milano, la nebbia affascinava di […]
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